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Consulta dei Cittadini Sammarinesi all'estero

La Consulta, organo di diritto pubblico sammarinese, assicura il collegamento e la collaborazione fra le Istituzioni dello Stato e i Cittadini residenti all’estero, che rappresentano più di un terzo dell’intera popolazione.

La Legge che la istituisce e ne determina le finalità è la n. 77 del 30 novembre 1979, parzialmente riformata dalla n. 55 del 28 marzo 2019.

Con lo scopo di tutelare i diritti dei Concittadini residenti fuori territorio, alla Consulta sono attribuite le seguenti funzioni:

l’esame dei problemi delle Comunità e la promozione delle relative azioni di sensibilizzazione nei confronti dell’amministrazione centrale;
la formulazione di pareri, proposte e raccomandazioni in materia di iniziative legislative, amministrative ed elettorali riguardanti i Cittadini all’estero;
la partecipazione, a mezzo dei suoi rappresentanti, alle riunioni annuali della Consulta per gli argomenti di propria competenza e interesse.

Organi

Gli Organi della Consulta previsti per Legge sono:

- l’Assemblea, che esprime la rappresentanza delle Comunità sammarinesi all’estero, convocata in seduta plenaria nel mese di ottobre a San Marino;

- il Presidente dell’Assemblea, eletto annualmente a maggioranza semplice dall’Assemblea stessa, con compiti di coordinamento e rappresentanza presso le sedi istituzionali e di attuazione delle decisioni espresse dalla Consulta;

- il Segretario di Stato per gli Affari Esteri in qualità di Presidente onorario, con diritto di parola ma senza diritto di voto;

- il Consiglio della Consulta, composto da quattro Consiglieri in rappresentanza delle quattro aree geografiche delle Comunità: America settentrionale, America meridionale, Italia, altri Paesi europei. Le singole aree geografiche, denominate “anelli”, eleggono annualmente il loro rappresentante.

Composizione

Della Consulta fanno parte:

- il Presidente della Consulta;

- il Presidente Onorario;

- il funzionario del Dipartimento Affari Esteri referente per le Comunità, a titolo consultivo ed esecutivo;

- i Presidenti delle Comunità giuridicamente riconosciute;

- i rappresentanti delle Comunità giuridicamente riconosciute, nella misura di n. 1 per Comunità con numero di soci da 1 a 500, n. 2 per Comunità con soci tra 501 e 800 e n. 3 oltre gli 800.

Su invito del Presidente possono partecipare alle riunioni, ma senza diritto di voto, i membri del Governo e del Consiglio Grande e Generale, i rappresentanti diplomatici e consolari della Repubblica, quelli dei partiti politici e chiunque altro interessato.

Le decisioni dell’Assemblea sono assunte a maggioranza semplice dei presenti e le riunioni sono valide quando è presente almeno la maggioranza relativa delle Comunità.

La Risoluzione conclusiva è il documento adottato al termine della riunione, sul quale il Congresso di Stato e la Commissione Consiliare Permanente Affari Esteri sono tenuti ad esprimere i propri pareri, che saranno oggetto della successiva Consulta.

Un Regolamento interno disciplina i lavori e l’operatività della Consulta, mentre le modalità organizzative ed economiche di viaggi e soggiorni a San Marino dei partecipanti alla riunione sono disciplinate da apposito Regolamento adottato dal Congresso di Stato.

Rappresentanti degli Anelli

Il Consiglio della Consulta è attualmente così composto:

- Otello Pedini, Presidente della Consulta

- Giovanna Gasperoni, Presidente della Comunità Sammarinese di Milano, per l’anello “Italia”
- Germán Carlos Tura, Presidente della Comunità Sammarinese dell'Argentina Centrale, per l’anello “America meridionale”

- Maria Theresa Maiani Giulianelli, Presidente della Comunità Sammarinese di Detroit, per l’anello “America settentrionale”

- Marie Hélène Ugolini, Segretario COSMA Parigi, per l’anello “altri paesi europei”